quarta tappa, da Pizzo Calabro a Catanzaro, 183 km dedicati ai velocisti.
Ancora una caduta, a 200 metri dall'arrivo innescata da Nuyens (Cofidis): al belga è sembrata uscire la scarpa dalla pedaliera. Coinvolti almeno una quindicina di corridori.
nessuno si è fatto qualcosa di serio..
Il britannico Mark Cavendish nato il 21/05/1986(della High Road) ha vinto in volata precedendo Robert Forster e Daniele Bennati.
la maglia rosa rimane x il 3° giorno consecutivo a pellizotti(liquigas)
fonte dell'articolo sotto:
www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2008/it/
LA CRONACA – Come previsto non parte l'australiano O'Grady, causa frattura della clavicola destra. Dopo tre chilometri si ritira anche il belga Cornu, ma intanto la fuga era già andata via, firmata Verbrugghe. Il belga, che nel 2001 vinse il cronoprologo di Pescara e restò 4 giorni in maglia rosa, è partito praticamente al pronti-via ed è stato ripreso dopo 162 chilometri (massimo vantaggio 10'). Nel finale da segnalare, in discesa, anche un tentativo di Paolo Bettini: il campione del Mondo a fine gara si è espresso sulle frequenti cadute di questi giorni: "C'è chi si lamenta, ma si cerca di passare dove non si può…".
SI CONTINUA COSI' – Mercoledì c'è la quinta tappa: Belvedere Marittimo-Contursi Terme, km 203. E' una frazione abbastanza mossa: c'è il Gpm di Fortino (terza categoria) dopo 88 chilometri, mentre gli ultimi tre km verso Contursi sono al 5,9%, con punte fino al 9%. Come dire: la classica tappa "alla Bettini".